Chi siamo
L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organisation).
Sulla base del trattato internazionale conosciuto come Convenzione per la Protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale adottato nel 1972, l’UNESCO protegge e tutela i siti che rappresentano un’eredità del passato - di cui tutti noi oggi beneficiamo – destinata ad essere trasmessa alle generazioni future.
Ciò che rende eccezionale il concetto di Patrimonio Mondiale è l’universalità della sua applicazione. I siti compresi nella Lista del Patrimonio Mondiale appartengono ai popoli del mondo intero, a prescindere dal territorio sul quale si trovano. Ciascun paese possiede siti che rivestono un interesse locale o nazionale e che sono, a ragione, fonte di orgoglio nazionale. La Convenzione del 1972 incoraggia i Paesi membri a identificare e tutelare il proprio patrimonio che sia o meno iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale. La differenza tra un sito del Patrimonio Mondiale e un sito del patrimonio nazionale risiede nel concetto di “eccezionale valore universale”. I siti scelti per costituire il Patrimonio Mondiale sono selezionati per le loro caratteristiche specifiche, che li rendono il miglior esempio possibile del patrimonio culturale e naturale di tutto il mondo.
Il Segretariato Regionale per il Piemonte del Ministero della Cultura svolge mediante il proprio ufficio Unesco il coordinamento delle attività connesse all’attuazione della Convenzione sulla protezione del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale per la parte di competenza del Ministero della Cultura nella regione.
Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO: www.whc.unesco.org
Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO – MiBAC: www.unesco.beniculturali.it
Commissione nazionale italiana UNESCO: www.unesco.it/cni/
20 - 27 maggio - A scuola con l'UNESCO
Lunedì 20 e 27 maggio 2013 si sono tenuti a Palazzo Chiablese le giornate conclusive del progetto, "Le residenze sabaude, patrimonio mondiale dell'umanità: portiamo a scuola i valori dell'UNESCO".
Promosso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e finanziato con i fondi della Legge n. 77/2006, il percorso didattico ha permesso di avvicinare i bambini delle scuole primarie alla storia delle Residenze e dei loro committenti e nel contempo di svelare l'importanza dell'UNESCO per la tutela dei beni culturali. Le 11 classi partecipanti hanno così potuto conoscere e approfondire la realtà delle Residenze Sabaude, patrimonio che costituisce uno dei 3 siti UNESCO del Piemonte, uno dei 47 siti UNESCO dell'Italia, uno dei 936 siti UNESCO del mondo. Svolto dalla la dottoressa Chiara Lanzi, professionista della educazione al patrimonio, il percorso formativo si è articolato in 3 lezioni in aula e la visita ad una residenza. La visita è stata costruita confrontandosi con i referenti dei servizi educativi delle residenze, in modo da mettere in evidenza le specificità del patrimonio culturale presentandolo in un "formato" pienamente accessibile ai bambini.
Durante i due incontri gli alunni hanno quindi avuto modo di condividere la propria esperienza e racconteranno la visita effettuata. Le scuole coinvolte sono state le Scuole Primarie Sinigaglia, Leone Fontana, Abbadia di Stura, Pietro Micca, Ambrosini e Eugenio Montale di Torino; la Scuola Primaria S.G.Bosco di San Benigno Canavese e la Scuola Primaria di Govone. Le residenze visitate sono state Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Villa della Regina, Venaria Reale, Palazzina di caccia di Stupinigi, Castello di Agliè, Castello di Govone.
A conclusione dei lavori, una golosa merenda è stata gentilmente offerta dalla Ferrero ai bambini che hanno partecipato all'iniziativa.
Corsi UNESCO 2013
Dal 1997 il sistema delle residenze sabaude è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità quale sito seriale. La Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte (Ministero per i beni e le attività culturali), che è il soggetto referente del sito, ha avviato il progetto “Formazione insegnanti e operatori per didattica – Produzione materiale didattico”, con fondi della legge n. 77/2006, che si propone di migliorare l’informazione e la sensibilizzazione sulle tematiche dell’UNESCO e sui valori delle Residenze Sabaude attraverso molteplici azioni.
Nell’ambito di tale progetto si inserisce l’organizzazione di corsi di formazione rivolti agli operatori dei settori scolastico, museale e dell’associazionismo locale, che saranno realizzati in collaborazione con il Centro UNESCO di Torino.
Ogni corso prevede 3 giornate di lezione, più la visita ad una residenza. I corsi sono gratuiti, la frequenza è obbligatoria, i posti disponibili sono 30 per ogni corso. I moduli di iscrizione compilati saranno raccolti dal Centro Unesco per gli insegnanti e gli operatori delle attività educative, dall’UNPLI per gli operatori delle Pro Loco.
Allegati:
Torino - Palazzo Chiablese. Realizzazione impianti speciali. Procedura ristretta. CIG 7225418B8C
Torino - Palazzo Chiablese. Realizzazione impianti speciali. Procedura ristretta. CIG 7225418B8C (pubblicato sull'Albo pretorio del Comune di Torino il 4/10/2017, scadenza il 19/10/2017 ore 12)
CHIARIMENTI (12/10/2017)
Quesito: si chiede un chiarimento in merito al criterio di aggiudicazIone adottato.
Risposta: il criterio di aggiudicazione adottato è quello del minor prezzo ex art. 95, IV c. lett. a), d. lgs. n. 50/2016. Si applica l'esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, ex art. 97, VIII c., d. lgs. n. 50/2016.
CHIARIMENTI (18/10/2017)
La compilazione delle parti del DGUE indicate negli atti di gara è necessaria in quanto mette in condizione la Stazione Appaltante di poter valutare i dati forniti in maniera uniforme tra i vari concorrenti; invece, le informazioni espungibili dalle certificazioni SOA di interesse di questa S.A. non consentono tale necessaria equiparazione. Pertanto, le cetificazioni SOA non possono ritenersi sostitutive della compilazione DGUE.